• I Nostri Sponsor

Loading...
Your Are in   Home     Energie Nuove     Cesena e la gara per le amministrative

Cesena e la gara per le amministrative

     Ottobre 13, 2023   No Comments

di Franco Pedrelli

L’ultimo consiglio comunale ha anticipato lo schema della prossima campagna per le amministrative, invero non c’è voluta molta fantasia, ahimè.

Occorre dare atto che l’Assessore ai LL.PP, nonché vicesindaco Christian Castorri, ha lavorato di sana lena per mettere a terra ben 62 milioni di euro di progetti PNRR. Lo diciamo con convinzione, il lavoro è tutt’altro che semplice, richiede competenza e capacità di seguire gli iter con costanza. Alla data il lavoro è ben avviato, mentre altri lavori sono stati conclusi, anche se ereditati dalla precedente sindacatura, vedi per citarne alcune il Terzo Lotto della Malatestiana, Piazza della Libertà, le Tre Piazze, per finire, ma mai finita veramente, la rete di videosorveglianza e rete Man.

Che dire poi del buon lavoro svolto dall’Assessore al Bilancio Camillo Acerbi su insoluti e recupero dell’evasione, un modello che ci si augura venga mantenuto anche in futuro, perché la strada è quella giusta, quella da tanti anni indicata dalle opposizioni, e i risultati cominciano ad arrivare.

Il resto, pur importante in sé come tematica, rientra nella collaudata politica del welfare diffuso e…distribuito. Del resto oggi per una giunta politica è divenuto molto più facile fare le scelte, in questo aiuta l’ampio menù messo a disposizione dalla UE, poi tradotto dai bandi regionali in appetitose portate.

Anche se a fatica, hanno fatto capolino anche i soldi per l’alluvione per i lavori svolti in somma urgenza e urgenza, 9 milioni di euro pronti per pagare quei lavori conclusi, accertati dai tecnici comunali e iscritti a bilancio: 2,9 milioni di euro per quelli già svolti e pronti per i pagamenti, gli altri in attesa vengano conclusi i lavori. Sembra quasi un peccato, perché su quella mancanza di fondi si era costruita tanta propaganda da parte della maggioranza tutta, ora rimasta orfana ed a cui rimane solo la querelle del ritardo, questo mentre l’amministrazione ha impiegato ben 5 mesi per ridurre sua sponte gli affitti delle case popolari rimaste allagate, non proprio un esempio di celerità, ma si sa, la complessità colpisce tutti, grandi e piccoli.

Da parte delle opposizioni rimane quindi poca materia per controbattere la gragnuola di milioni che letteralmente piove su Cesena. Sì si può indicare la rete MAN e Videosorveglianza, un progetto faraonico del 2015 da 10 milioni di euro, che lo stesso proponente fece presto a ridurre in secondo piano, dopo averlo promozionato urbi et orbi per un anno intero. Ma è roba per pochi buongustai oramai, passato il tempo in cui veniva ipotizzata la soluzione territoriale per internet, ancor più la soluzione ideale al problema sicurezza.

Il tema principe delle opposizioni molto probabilmente sarà l’alluvione, prima, durante, dopo e nel futuro. Qui non verranno in aiuto i soldi del PNRR, sarà l’occasione per discutere delle scelte politiche passate, per determinare quelle future. Certo, saranno messi in gioco i soldi per la messa in sicurezza del territorio, sarà il commissario a concordare il come e dove, i subcommissari si adegueranno, o andranno in piazza, anche se poco istituzionale.

Peccato, perché vi sarebbe spazio in abbondanza per analizzare il buon governo in termini di gestione dei 600 dipendenti comunali, partendo dalla dirigenza; delle numerose partecipate; delle tante convenzioni stipulate, che altri non sono che esternalizzazioni di attività, competenze e responsabilità; degli strumenti di dialogo con i cittadini sui servizi erogati; della trasparenza, un po’ opaca per la verità, nel fornire dati di dettaglio sui servizi; del dichiarare in sede di avvio di nuovi strumenti e/o servizi gli obiettivi quantitativi e qualitativi che si vogliono ottenere e la loro misurazione. Senza di ciò all’attuale maggioranza sarà facile affrontare la sfida delle amministrative con un braccio legato dietro alla schiena.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You might also reading...

La necessità di una nuova consapevolezza politica

Read More