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AUTOMEZZO PER DISABILI, SUPERFICIALITA’ E POCA TRASPARENZA

     Giugno 27, 2017   No Comments

di Luigi Di Placido

Se le informazioni raccolte dal Resto del Carlino sulla fornitura da parte di MGG di un mezzo per disabili al Comune tramite raccolta pubblicitaria sono verosimili, e non abbiamo motivo per dubitarne, bisogna fare i complimenti all’Amministrazione Comunale perchè, almeno in questo frangente, ha superato a destra qualsiasi suo riferimento politico e ideale a livello nazionale, abbandonandosi al liberismo più sfrenato.
Peccato lo abbia fatto nell’occasione sbagliata e dimostrando che il rapporto con il privato o lo si sa trattare oppure si riduce ad un “calare le braghe” che autorizza tutto e il contrario di tutto.
Lo abbiamo già detto, pensiamo di poter parlare su tali argomenti perchè sappiamo cosa vuol dire privato, libera iniziativa, capacità regolatoria del mercato; altri dimostrano di non saperlo o, peggio ancora, lo dimostrano ad intermittenza, a seconda dell’opportunità e della convenienza.
Reputiamo il Vice-Sindaco Aguzzoni una persona seria ma questo non ci può esimere dal sottolineare la leggerezza con la quale la vicenda dell’automezzo per disabili è stata trattata, semmai ci convince della sua ingenuità, che speriamo non sia stata sfruttata da altri ben più svegli e usi al business.
Poco ci importa la tiritera che la MGG ha già effettuato il medesimo servizio per tanti altri Comuni, e suscita tenerezza la presunta impossibilità di contattare altri potenziali fornitori causa recapiti errati: la sensibilità di Cesena e dei cesenati verso gli aspetti della solidarietà avrebbero dovuto imporre di effettuare in prima persona e preventivamente uno screening delle opportunità che offriva il mercato, non fermandosi alla prima proposta, benchè titolata.
Il tutto con buona pace del principio in base al quale è il mercato che determina l’offerta, non il contrario.
Conti del Carlino alla mano, con l’ammontare con il quale si è acquistato un automezzo se ne potevano acquistare due, il che forse è stato evitato vista la difficoltà di riuscire ad affidare già questo mezzo.
Ironia (amara) a parte, se nessuno smentirà categoricamente questi calcoli, l’Amministrazione si dovrà vergognare del suo operato, gli sponsors potranno avanzare più che legittime rimostranze e, soprattutto, la MGG dovrà spiegare alcune cosette, tipo quelle che si rifiuta di rendere pubbliche.
L’importo delle sponsorizzazioni, ad esempio, pare con il placet del Vice Sindaco.
Ma come, non è questa la città della trasparenza, dei bilanci partecipati, delle grandi manifestazioni celebrative stile “Cesena città che cammina” alle quali partecipano in veste di partner entusiasti decine di aziende del territorio, con donazioni assolutamente disinteressate che in seguito fanno bella mostra di sè nei consuntivi prodotti dall’Amministrazione?
E perchè questa volta tutto questo segreto? Forse che le aziende che hanno contribuito all’acquisto del pulmino non dedurranno fiscalmente, in maniera assolutamente legittima, l’importo da loro devoluto, rendendolo così implicitamente di dominio pubblico?
Lo stesso dicasi per le fatture di acquisto del mezzo: se tutto è stato fatto con i crismi della correttezza e della irreprensibilità, per quale motivo dovremmo aspettare (non solo noi cittadini ma addirittura anche l’Amministrazione) quattro anni prima di sapere cifre certe? L’Amministrazione è in un rapporto tale con MGG che può permettersi di non sapere? O ha ricevuto ottime referenze esterne che hanno reso superflue tali informazioni?
E, dopo tutto, proprio l’Amministrazione avrà sulle sue spalle il costo degli autisti e del carburante, che non si è riusciti ad inserire nel budget complessivo.
Una ulteriore tassa occulta per alcune aziende lungimiranti e sensibili e un profitto abnorme sulla pelle della solidarietà per altri.
Abbiamo ancora nelle orecchie le dichiarazioni in occasione dell’approvazione del Bilancio Preventivo 2008 di Sindaco, Vice-Sindaco, esponenti della maggioranza, sulla necessità di rivolgere sempre maggior attenzione al settore del Sociale e della Solidarietà, anche con sforzi di bilancio: bella dimostrazione di attenzione questa vicenda, non c’è che dire.
Come purtroppo troppo spesso accade, questa Amministrazione predica bene e razzola male, facendo seguire ai grandi proclami comportamenti superficiali e contraddittori.
Non sono segnali incoraggianti per il futuro ma questa, ormai, è storia vecchia.
Luigi Di Placido
Capogruppo PRI in Consiglio Comunale

  •   Published On : 7 anni ago on Giugno 27, 2017
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  •   Last Updated : Giugno 27, 2017 @ 8:55 pm
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