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Una legislatura produttiva

     Giugno 27, 2017   No Comments

di Mara Valdinosi

La legislatura sta avanzando in modo produttivo, solo nell’ultima settimana in Senato abbiamoapprovato provvedimenti molto importanti, il decreto terremoto con gliinterventi in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici e il ddlche istituisce la commissione d’inchiesta sul sistema bancario italiano.
La scorsasettimana abbiamo convertito in legge il decreto del Ministro degli InterniMinniti rivolto allo snellimento ed alla maggiore efficacia dei procedimenti in tema diimmigrazione, sia per il riconoscimento della protezione internazionale sia perl’esecuzione dei rimpatri.
Abbiamo ancheapprovato in Senato – ora è alla Camera per il via definitivo- il disegno dilegge che modifica il codice penale e quello di procedura penale che intervienesu aspetti rilevanti in tema di sicurezza dando risposte ad un allarme socialediffuso. Con la revisione si aumenta la pena minima per i reati di furto inabitazione, di scippo, di rapina, in modo da evitare che chi compie questiodiosi reati non venga incarcerato e punito adeguatamente. Inoltre si aumentala pena massima prevista per il reato di scambio elettorale politico mafioso.
Non c’è dubbioche questa legislatura si è contraddistinta per la mole di lavoro affrontato.E’ davvero considerevole il numero delle leggi approvate per migliorare la vitadei cittadini, e per dare finalmente risposte sul fronte dei diritti civili esociali.
Per brevitàbasti citare, oltre alle misure per fronteggiare una situazione economica davveromolto grave, le importanti riforme della scuola, del lavoro, della pubblicaamministrazione.
Sul piano socialecon il governo Renzi abbiamo approvato importantissimi provvedimenti cheriguardano la cura delle persone: le norme a protezione dei minori, quelle inmateria di autismo e sull’affido- adozione, contro il traffico di organi, il“dopo di noi”, la riforma del terzo settore, l’obbligo di screening neonatale,la legge sui minori stranieri non accompagnati, il contrasto alla povertà chepuò già contare sullo stanziamento di 2 miliardi.
In questa legislatura abbiamo poi ottenuto risultati diindubbia portata storica per il nostro paese sul piano dei diritti civili, normeche erano attese da decenni, come la legge sulle convivenze e sulle unionicivili.
Nelle prossime settimane, possiamo approvare definitivamentealtre due leggi importantissime: il contrasto al cyberbullismo e lo ius soli. Espero che si possa arrivare finalmente ad approvare la legge sul testamentobiologico.
La legislaturadunque sta procedendo, non senza difficoltà. Un passaggio importante saràquello sul Def, il documento economico e finanziario, sul quale si avvertonogià fibrillazioni. Sono partiti, per dirne una, gli avvertimenti dal MovimentoArticolo 1, il partito dei fuoriusciti dal Pd Bersani, D’Alema e Speranza, chehanno già sottolineato che il loro sarà un sostegno condizionato.
Ci aspettadunque una fase particolarmente delicata per il proseguo della legislatura, inparticolare in Senato dove la complessità del sistema politico emerge a causadella situazione della maggioranza, dove il partito democratico risulta numericamentenon autosufficiente, a differenza che alla Camera dei deputati.
Ieri si èverificato l’ultimo episodio che testimonia di questa difficoltà: la mancataelezione del candidato PD alla presidenza della commissione Affaricostituzionali, ruolo delicatissimo in quanto si tratta della commissione chedovrà discutere la riforma della legge elettorale. L’elezione di un esponentedi Alleanza Popolare con i voti di una eterogenea ed inedita coalizione che vada Forza Italia, ai 5 stelle, al neonato Movimento Articolo 1lascia presagireserie difficoltà.
In questo ultimoscorcio di legislatura infatti è evidente come sia fondamentale arrivare adapprovare una legge elettorale che più che ai diversi e contrapposti interessidei partiti deve essere utile al nostro paese.
Se si dovesse tornare al metodo proporzionale, senza soglie adeguate esenza premi di maggioranza si rischierebbe la frantumazione del sistemapolitico, il che determinerebbe una situazione di ingovernabilità ed instabilità,con conseguenze dirette sulla nostra credibilità in Europa, sulla nostraeconomia, sulla nostra stessa coesione sociale.
Per questo ritengo indispensabile tenere fermo l’obiettivo di unalegge elettorale in grado di garantire rappresentanza, governabilità ealternanza.
Perchè, insiemealla rappresentatività delle diverse forze politiche è necessario anche ildeterminarsi di una chiara e coerente – dal punto di vistapolitico e programmatico- maggioranza sulla quale basare un governo coeso estabile. Un governo che io mi auguro sia incentrato su una forte spintariformatrice, per portare avanti quella profonda innovazionedel nostro paese iniziata con il governo di Matteo Renzi.
Intanto ilPartito Democratico è impegnato in una importantissimo congresso. Conclusa lafase “interna” che ha coinvolto circa 260 mila iscritti e che havisto l’affermazione, con un grande consenso, della candidatura a segretario diMatteo Renzi, ci apprestiamo alla seconda fase, quella delle primarie del 30aprile, che vedrà la partecipazione degli elettori che si riconoscono nellaproposta del partito democratico.
In nessun altropartito o movimento politico ci si confronta e si vota come avviene dentro alPd. Gli altri nemmeno si riuniscono, scelgono con pochi click dietro unatastiera, salvo poi essere sconfessati dal proprio capo com’è successo aigrillini di Genova.
Penso che per contrastarei populismi, serve l’azione di forze popolari capaci di elevare la qualità, latrasparenza e la responsabilità delle scelte democratiche. Per questo serve ilPD, una forza autenticamente riformista, che può rivendicare di costruire inmodo democratico le proposte e le soluzioni per il paese.

  •   Published On : 7 anni ago on Giugno 27, 2017
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  •   Last Updated : Giugno 27, 2017 @ 10:29 am
  •   In The Categories Of : Politica Nazionale

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